ELEMENTI BASE DELLA NUOVA COSTITUZIONE ITALIANA ED EUROPEA
L’ essere umano essendo di natura sociale, nato dall’ unione di due
esseri : uomo e donna, ha bisogno di un programma generale legislativo che
permette di associarsi secondo un bene comune per sviluppare i suoi fini ,
convivere e formare una famiglia o un gruppo sociale, un clan ,una stirpe, una
nazione, un popolo con le stesse caratteristiche . Questo programma legislativo
generale dell’ uomo che chiameremo COSTITUZIONE GENERALE deve essere ispirato a
una giustizia sociale reciproca alla quale bisogna adeguarsi in ogni momento
storico del sistema sociale per il bene della sua stessa vita . Da questa
COSTITUZIONE BASE hanno inizio le legislazioni particolari dei vari popoli che
fissano delle norme di vita individuale e associativa, comuni a tutti gli
individui che perseguono le finalità della loro esistenza sociale e particolare.
Popoli e gruppi che hanno le stesse caratteristiche sono agevolati da elementi
comuni .
Gli uomini nascendo, non sono gli artefici e gli arbitri delle
leggi fisiche e scientifiche del creato e della loro stessa esistenza e nemmeno
di ciò che possiamo definire bene o male, giusto o ingiusto, perché essi sono
entità pensanti, condizionati dalla legge di natura generale che non hanno fatto
loro e non possono cambiare essendo legge costitutiva,legge oggettiva dell
universo che non ha fondato la sua mente . Gli uomini nascono in un universo che
già è inserito in un ordine di leggi fisiche,scientifiche ed economiche, spesso
a lui sconosciute, se non nelle sue linee generali a lui note . Oltre alle leggi
fisiche alle quali si adegua per forza la loro natura fin dalla nascita,scopre
che ci sono leggi di natura morali, razionali, riguardanti il bene e il male,
inerenti la giustizia sociale e che regolano i loro rapporti i. Sono leggi non
di natura fisica ma di natura etica oggettivi : non rubare, non uccidere ….
Queste sono leggi fondamentali che possiamo definire “naturali,” secondo la
natura propria della specie umana capace di discernere e seguono dei principi
generali che sono sempre razionali ,universali e immutabili nella sostanza .
Quindi l’uomo trova leggi fisiche già costituite e leggi che possiamo definire
morali che regolano i rapporti fra loro e il singolo o la società di
appartenenza . Tutte le leggi di natura morale si rifanno a poche leggi generali
razionali, ovvero giuste, che regolano i reciprochi rapporti e trovano spazio
nell’ ambito delle loro legislazioni particolari .
Art.1- LA
COSTITUZIONE ITALIANA ED EUROPEA NEI SUOI PRINCIPI SUPERIORI SI FONDA SULLA
GIUSTIZIA DEL DIRITTO NATURALE CHE HA COME FINE IL BENE COMUNE DEL POPOLO E SI
ADEGUA ALLA RAGIONEVOLEZZA DI UNA LEGGE MORALE SUPERIORE NELLE LINEE GENERALI .
NON SI FONDA NE' SU MAGGIORANZE E NE' SU MINORANZE DI ASSEMBLE DEMOCRATICHE, DI
FAZIONI,DI CLASSI SOCIALI O DI PARTITI LEGALMENTE RICONOSCIUTI. UN SINGOLO UOMO
E UNA DONNA INIZIANO LA VITA SOCIALE DAVANTI ALLO STATO CON UN PATTO TRA LORO
RICONOSCIUTO E COL QUALE FONDANO UN NUCLEO FAMIGLIARE DIVENTANDO UNA CELLULA
DELLO STATO SOCIALE .
Art.2- IL POPOLO CHE E’ L’ASSOCIAZIONE DEI NUCLEI
FAMILIARI, VIENE REGOLATO DALL‘AUTORITA’ CHE SPESSO COSTITUISCE MEDIANTE
ELEZIONI O TIRANDO A SORTE PER ESSERE RAPPRESENTATO. QUESTE AUTORITA’ SONO
L’ESPRESSIONE PIU’ GENERALE ,PER GRADI SUPERIORI,DELLA SOVRANITA’ DEL POPOLO .
Art.3 – LA COSTITUZIONE ITALIANA ED EUROPEA NON RICONOSCE DIRITTI
INVIOLABILI DELL’UOMO CHE SI OPPONESSERO AL DIRITTO NATURALE UNIVERSALE ,MA
RICONOSCE SOLO QUEI DIRITTI GIA’ INSITI NELLA SUA NATURA,DOVE NON ALBERGA
NESSUNA LIBERTA’ ASSOLUTA E ANARCHICA,NE’ RICONOSCE LIBERTA’INDIVIDUALI RISPETTO
ALL’ORDINAMENTO SOCIALE E ALL’AUTORITA’ GARANTE SU ESSA COSTITUITA. IL DIRITTO
DEI SINGOLI NON DEVE MAI INFICIARE IL DIRITTO DEI NUCLEI FAMILIARI E NATURALI
LIBERAMENTE ASSOCIATI CHE FORMANO IL POPOLO .
Art.4 - NON TUTTI I
DIRITTI SONO UGUALI MA TUTTI GLI INDIVIDUI SONO UGUALI DAVANTI ALLA GIUSTIZIA
DELLA LEGGE, LA QUALE NON GUARDA IN FACCIA NE’ A UNA MAGGIORANZA, NE’ A UNA
MINORANZA, NE’ AL RICCO,NE’ AL POVERO,NE’ A UNA LOBBY ECONOMICA ASSOCIATA, MA
TUTTI SONO UGUALI DAVANTI ALLA LEGGE CHE E’ SEMPRE UNA PROMANAZIONE TEMPORALE E
PARTICOLARE DI UNA NORMA UNIVERSALE . LA LEGGE ITALIANA ED EUROPEA E’ QUINDI UNA
CODIFICAZIONE TEMPORALE DI NORME UNIVERSALI DEL CODICE UMANO, NON E’ LEGATA A
NESSUN INTERESSE PARTICOLARE DI CLASSE ,NE’ ESPRESSIONE DI OPINIONI UMANE, NE’
DI UN IDEOLOGIA FILOSOFICA O UTOPICA, NE’ FRUTTO DI INTERESSI DI UNA CASTA O
PARTITO.
Art. 5- LO STATO, CIOE’ L’AUTORITA’ CHE E’ LA PROMANAZIONE
RAPPRESENTANTE MILIONI DI FAMIGLIE DI UN TERRITORIO GEOGRAFICO, PROMUOVE TUTTI
QUEI SERVIZI CHE AIUTINO LE ATTIVITA’ DI LAVORO CREANDO LE CONDIZIONI E
VALORIZZANDO LE CAPACITA’ DEI SOGGETTI, AIUTANDO LE FAMIGLIE IN TUTTO CIO’ CHE
E’ LORO PERTINENTE, NON RICONOSCENDO A NESSUNO PERO’ DEI DIRITTI SOCIALI
ACQUISITI E INNATI,ANZI UN SOGGETTO PERDE SUBITO LA SUA DIGNITA’ E UGUAGLIANZA
DI TRATTAMENTO NON APPENA DELINQUESSE E VIVESSE IN CONTRASTO CON LE LEGGI MORALI
STABILITE PER TUTTI.
Art.6 – OGNI SINGOLO UOMO,OGNI FAMIGLIA,PROVVEDE A SE
STESSA INSERENDOSI NEL TESSUTO SOCIALE CON IL LAVORO ; I GENITORI EDUCANDO LA
PROLE E AIUTANDOLA A DIVENTARE AUTONOMA PER LA CREAZIONE DI NUOVI NUCLEI
FAMILIARI, LO STATO PROMUOVENDO I SERVIZI PER IL BENE COMUNE . CHI NON PUO’
COOPERARE PER MOTIVI FISICI O PSICHICI CON LA FORMAZIONE DI UNA FAMIGLIA O CON
UN’ ATIVITA’ DI LAVORO SECONDO LE SUE CAPACITA’, VIENE ESENTATO E MANTENUTO
DALLA COLLETTIVITA’.
Art.7 ¬– LO STATO ITALIANO ED EUROPEO,UNO E
INDIVISIBILE,RICONOSCE LE MINORANZE LINGUISTICHE PUR SAPENDO CHE POSSONO
OSTACOLARE L’UNITA’, RICONOSCE LE GIUSTE AUTONOMIE LOCALI O FEDERATIVE,LE
SITUAZIONI GEOGRAFICHE PARTICOLARI E , PER I PROPRI BISOGNI ISTITUZIONALI,
ESERCITA UN PRELIEVO MAI SUPERIORE AL 10% DEL REDDITO DEGLI EFFETTIVI GUADAGNI
DEI CITTADINI E DELLE FAMIGLIE E, AFFINCHE’ LE FAMIGLIE NON CADANO VITTIME
DELL’USURA O LOBBY DELLA FINANZA , NAZIONALIZZA LE BANCHE, PROTEGGE I RISPARMI,
EMETTE MONETA E ASSICURA A TUTTI I SERVIZI ESSENZIALI PUBBLICI COME LA SCUOLA,LE
STRADE, I TRASPORTI ,COMUNICAZIONI, SANITA’ PUBBLICA,ACQUA ,IGIENE
PUBBLICA,AZIENDE PUBBLICHE INERENTI IL BENE COMUNE .
ART. 8 - LO STATO
ITALIANO NEI GIUSTI LIMITI ACCOGLIE GLI STRANIERI DI QUALSIASI RAZZA AIUTANDOLI
E INTEGRANDOLI NEL PROPRIO TESSUTO SOCIALE A PATTO CHE QUESTI ACCETTINO LE SUE
LEGGI,LA NOSTRA LINGUA,LA NOSTRA RELIGIONE ,LE NOSTRE TRADIZIONI,LA CULTURA CHE
RENDE UNITI, MA SENZA QUESTE CONDIZIONI NECESSARIE, VEDRA’ LA LORO PRESENZA SOLO
COME UNA MINACCIA ALLA PROPRIA IDENTITA’ E ALL’ORDINE SCELTO DALLE FAMIGLIE CHE
LO STATO PROTEGGE .
Art.10- LO STATO ITALIANO ED EUROPEO RICONOSCE UNA E UNA
SOLA CONFESSIONE RELIGIOSA ,QUELLA CATTOLICA APOSTOLICA ROMANA MA DISCONOSCE
OGNI PARTITO POLITICO, OGNI MOVIMENTO O FAZIONE CULTURALE FINALIZZATA ALLA
SALVAGUARDIA DEGLI INTERESSI DI POCHI .
Art.11- LO STATO ITALIANO ED EUROPEO
NON RICONOSCE NESSUN VALORE GIURIDICO A QUALSIASI TRATTATO INTERNAZIONALE CHE
NON RISPETTI I FONDAMENTI CULTURALI DEI POPOLI OPPURE CHE INFICI L’ORDINE
GIURIDICO E ASSOCIATIVO DELLO STATO CON LE SUE LEGGI BASATE SUL DIRITTO
UNIVERSALE .
Art. 12 - LO STATO ITALIANO ED EUROPEO RIPUDIA LA GUERRA COME
MEZZO DI RISOLUZIONE DEI PROBLEMI INTERNAZIONALI MA COOPERA CON LE PROPRIE FORZE
ARMATE E FORZE DELL’ORDINE PUBBLICO
AD ADDESTRARE LE NAZIONI CHE
NECESSITASSERO DI AIUTO E DI PACE PER IL CONTROLLO DEL TERRITORIO , IN CUI NON
FOSSE GARANTITO L’ORDINE NAZIONALE E MONDIALE . QUINDI PRODUCE MEZZI SOFISTICATI
DELLA TECNICA PER ATTUARE TALE CONTROLLO E PRESERVARE IVI LA PACE .
INOLTRE
ESSO HA DEI SIMBOLI E DEI SEGNI LEGATI ALLA SUA SPECIFICA TRADIZIONE CHE LO
INDENTIFICHINO IN MEZZO ALLE ALTRE ENTITA’ NAZIONALI .
Art. 13 – SONO
PROIBITE,TUTTE E INDISTINTAMENTE ,LE MANIFESTAZIONI POLITICHE E
SINDACALI,ABOLITO OGNI PARTITO SEGNO DI FRATELLANZA E MASSONERIA AL DI FUORI DEI
CORPI ISTITUZIONALI RICONOSCIUTI DALLO STATO E ATTI RISOLVERE I PROBLEMI DEL
POPOLO . E’ QUINDI PROIBITA E PERSEGUITATA OGNI ORGANIZZAZIONE SEGRETA CHE ABBIA
LE CARATTERISTICHE DI SETTA E DI AIUTO RECIPROCO O DI DOMINIO SULLA SOCIETA’ E
LO STATO .
Art.14 - SONO AMMESSE SOLO LE ASSEMBLEE E MANIFESTAZIONI CIVILI,
RELIGIOSE, ECONOMICHE, MILITARI,SPORTIVE,ARTISTICHE O SCOLASTICHE ISPIRATE AL
BUON FUNZIONAMENTO DELLO STATO SOCIALE .
Art. 15 – CHIUNQUE VUOLE PROPORSI
ALLA GUIDA AMMINISTRATIVA DI UNA CITTA’ DICHIARA IL SUO NOME IN UN ALBO COMUNALE
PUBBLICO CHE POTRA’ RACCOGLIERE NON PIU’ DI 13 NOMI , QUANDO IL NUMERO E’ IN
ECCESSO SARA’ TIRATO A SORTE PER STABILIRE SOLO IL NUMERO DI 13 ELEGENDI .
QUINDI I CAPIFAMIGLIA GLI DARANNO IL PROPRIO VOTO OGNI 5 ANNI . IL CAPO POI
SCEGLIE I SUOI CONSIGLIERI IN PARTE TRA I VOTATI (70%) E IN PARTE TRA CONOSCENTI
ESPERTI .
Art.16 – OGNUNO E’ RESPONSABILE DEI PROPRI ATTI COMPROVATI E
TESTIMONIATI ,SALVO L’ADESIONE AD ASSOCIAZIONI ATTE A DELINQUERE ,PERCIO’ LO
STATO TRAMITE L’ISTITUZIONE PENITENZIARIA NON E’ DEPUTATA A REDIMERE MA A PUNIRE
E FAR ESPIARE LA COLPA COMMESSA TRAMITE LIMITAZIONE DELLA LIBERTA’ PERSONALE,
OPPURE OBBLIGANDO A UN LAVORO DI PUBBLICA UTILITA’SEMPRE NEL RISPETTO DELLA
DIGNITA’ UMANA DI CHI DELINQUE . CHI DELINQUESSE CON ATTI CRIMINOSI ACCERTATI E
PARTICOLARMENTE GRAVI, ANCHE SE “MALATO” O INVALIDO O MINORENNE , VIENE
ELIMINATO CON PENA CAPITALE .
Art.17 LO STATO RICONOSCE COME UTILI E IDONEI
QUEGLI ENTI CHE ABBIANO UNA FUNZIONE PUBBLICA UTILE,SOCIALE E MORALE ; LI
FAVORISCE E LI PROTEGGE ,QUINDI PROMUOVE SOLO IL MOLTEPLICE PROGRESSO DELLA
TECNICA E NON MAI DELLA SCIENZA IDEOLOGICA PER UN PROGRESSO CIVILE ORDINATO
UMANO E SOCIALE . OBBLIGA OGNI EDIFICIO E LUOGO PUBBLICO AD AVERE UN CROCIFISSO
COME SIMBOLO DELLA LEGGE E DELLA RELIGIONE TRADIZIONALE E CULTURALE DELLO STATO
.
Art .18 - LO STATO VIETA L’INSEGNAMENTO DELLA FEDE RELIGIOSA NELLE
PROPRIE SCUOLE E ISTITUTI DI ISTRUZIONE E DI EDUCAZIONE,MA OBBLIGA CON UN ORARIO
MAGGIORITARIO ALL’INSEGNAMENTO DI ALCUNE MATERIE DEL DIRITTO ETICO E MORALE
NATURALE, OBBLIGA ALL’ INSEGNAMENTO BIBLICO COME TRADIZIONE CULTURALE IN OGNI
BRANCA DEL SAPERE ,DALL’IGIENE PUBBLICA ALLA MORALE STRADALE, PERCHE’ E’ ALLA
BASE DELLA PROPRIA CONVIVENZA E TRADIZIONE POPOLARE.
Art. 19 - LO STATO
STABILISCE CHE I GIORNI LAVORATIVI DELLA SETTIMANA SIANO SEI E IL SETTIMO SIA DI
RIPOSO DAL LAVORO MATERIALE ,QUINDI STABILISCE ALTRE FESTE CELEBRATIVE DELLA
PROPRIA TRADIZIONE SECONDO LA NECESSITA’, STABILENDO DEROGHE PER QUEI LAVORI DI
FINALITA’ PUBBLICA , UTILI E BENEFICI ALLA STESSA FESTIVITA’ COLLETTIVA .
Art. 21 – LO STATO STABILISCE CHE HANNO DIRITTO DI VOTO A LIVELLO
TERRITORIALE SOLO E SOLTANTO I CAPI DEL NUCLEO FAMILIARE , INOLTRE ANCHE QUEI
SOGGETTI
CHE DICHIARASSERO E ASSUMESSERO UNA PROPRIA SITUAZIONE SOCIALE DI
PUBBLICA UTILITA’ PURCHE’ SEMPRE MINORITARI RISPETTO AI CAPI FAMIGLIA . E’
VIETATO INVECE IL VOTO ALLE RELIGIOSE E RELIGIOSI CHE ABBIANO SCELTO UN DIVERSO
STATO SOCIALE LEGATO AL DIRITTO CANONICO ECCLESIALE . AI SACERDOTI E RELIGIOSI
INOLTRE E’ VIETATO OGNI DISCORSO PRETTAMENTE POLITICO PUBBLICO . QUESTI CAPI DI
CITTA’ POI ELEGGERANNO 120 SENATORI CHE LEGIFERERANNO E QUESTI UN CAPO DELLO
STATO .
Art. 22- I SENATORI ELEGGERANNO UN NUMERO DI 67+3 (=70) SAGGI ELETTI
DAL CAPO DELLO STATO , SCELTI PER LO PIU’ TRA L’ORDINE GIUDIZIARIO MASCHILE E
FEMMINILE CHE AVRANNO POTERE DI VIGILANZA SULL’ORDINE GIUDIZIARIO STESSO E NEL
CODIFICARE LE PROPOSTE DI LEGGE .QUINDI IL CAPO DELLO STATO IN CARICA PER SEI
ANNI SCEGLIERA’ TRA TUTTI GLI ELETTI VOTATI IL PROPRIO GOVERNO E I MINISTRI
IDONEI AL POPOLO ITALIANO . NON E’ PREVISTA ALCUNA CORTE COSTITUZIONALE .
CONCORDATO :
Art.23 - LO STATO ITALIANO PROVVEDE AL BENE COMUNE DEI
CITTADINI SEGUENDO ED ATTUANDO IL DIRITTO NATURALE ,LA CHIESA SI OCCUPA DELLA
SALVEZZA ,BASANDOSI AL SUO INTERNO SULL’EGUALITARISMO DEL VANGELO E DELLA FEDE.
OGNI COMMISTIONE, FUSIONE ,SCAMBIO DI FINI ,COMPROMESSO DI UTOPIA POLITICA E
DEVIAZIONE DAI FINI RECIPROCI DELLE DUE SOCIETA’E DI COOPERAZIONE A LORO
ASSEGNATI, VANNO DURAMENTE PUNITI E IMPEDITI . L’UTOPIA SOSTITUITA AL DIRITTO
NATURALE DOVRA’ ESSERE DURAMENTE COLPITA NEI SUI RAPPRESENTATI E
PROMOTORI.
Nella perfetta società Svedese dove tutti pagano le tasse , lo Stato pensa a tutto dalla nascita alla tomba e la famiglia ha solo un ruolo procreativo nel migliore dei casi . Nella società latina basata sul diritto naturale, lo Stato è la promanzione della famiglia .
RispondiEliminaChe cosa è accaduto, e sta accadendo? Viene negato che nel matrimonio esista “qualcosa” che le convenzioni non possono cambiare. Più precisamente. Il matrimonio non è per sua natura stessa un’unione legittima etero-sessuale in ordine alla procreazione-educazione dei figli; può anche essere un’unione legittima omo-sessuale, e la procreazione può essere legittimamente perseguita separatamente dalla sessualità coniugale. Chi stabilisce se il matrimonio è fra persone di sesso diverso o uguale? L’autonoma decisione del singolo, che gli ordinamenti giuridici devono semplicemente riconoscere senza discriminazioni di sorta.
RispondiEliminaSpero sia chiaro ora in che cosa consiste la svolta epocale di cui parlavo. Non viene detto: la proposta cristiana è impraticabile; viene detto: è falsa. -
IL PIANTO DEL COCCODRILLO DEI MASS- MEDIA .
RispondiEliminaSi può ditruggere un edifico in due modi, nel primo modo, direttamente, con esplosivo lo rado al suolo,nel secondo lo demolisco un pezzo alla volta . Nel primo caso distruggo tutto, nel secondo caso conservo solo dei pezzi separati . Ed e' quello che è sucesso e sta avvenendo con la famiglia nella nostra società. A parte le demolizioni legislative che vengono sempre dopo, ma trasmissioni Tv come quelle condotte da Mara Venier ,oppure trasmissioni tipo Verdetto Finale o Grande Fratello dove la famiglia tradizionale è beffeggiata, derisa e CI viene proposta insieme da tutto il coro di nani e ballerine di esperti della cultura e dello spettacolo, un famiglia allargata ,moderna , orgoglisamente trasgressiva, come trasgressivi della norma sono tutti i modelli da loro scelti e proposti,anzi la loro stessa vita !!!! E guai a navigare contro . Sono loro poi a gridare allo scandalo per primi quando nei loro scoup e talk show ci descivono le tragedie familiari che loro stesso hanno contribuito a creare ogni girono con la loro morale e i loro modellli . Ipocriti, come scamperete al fuoco della geenna ?