PUO' LA CHIESA APPOGGIARE LO STATO ?
Può la Chiesa appoggiare lo Stato ? Si , la Chiesa può appoggiare lo Stato .
La nostra domanda si pone lecita per il fatto che lo Stato non è un partito o non dovrebbe mai rappresentare una parte, perché lo Stato rappresentando il governo di tutto un popolo, di tutte le parti sociali e corporazioni,di tutti i nuclei familiari che sono la base dello Stato, conserva in se sempre un carattere universale . Lo Stato presiede al bene comune di tutti i cittadini e si fonda sul diritto naturale di cui la Chiesa è maestra e madre , anche se non gli è stato dato alcun potere pratico sul governo del mondo ,avendo Dio separato i due poteri , quello di Cesare da quello spirituale .
“Cesare”, presiede sempre al bene comune che ha come fondamento etico la legge naturale il cui modello rivelato e la legge di Mosè , infatti la legge che trova riscontro nel cuore di ognuno ha come cartina di tornasole quella rivelata che ne misura l’ affidabilità e la veridicità . Lo Stato quindi fondandosi su regole etiche e morali, preside al bene comune di tutti, assicurando con l ‘ordine,la crescita e la giustizia per tutti . Ecco perché un partito, anche quello di cattolici , rappresenta l’eresia anche se confusamente rappresenterebbe lo Stato . Tanto è vero che in questi partiti c’è l’ idea che la legge morale deve essere valida solo per loro,per una parte del popolo “rispettando” le altre parti su altre etiche ,perché lo stato rappresenta tutti riconoscendo erroneamente molte etiche . Inoltre essi confondono sempre la legge naturale, che obbliga sempre , anche con la pena di morte, con la legge evangelica che non obbliga mai nessuno ,diventando cosi particolarmente odiosi al popolo .
La nostra domanda si pone lecita per il fatto che lo Stato non è un partito o non dovrebbe mai rappresentare una parte, perché lo Stato rappresentando il governo di tutto un popolo, di tutte le parti sociali e corporazioni,di tutti i nuclei familiari che sono la base dello Stato, conserva in se sempre un carattere universale . Lo Stato presiede al bene comune di tutti i cittadini e si fonda sul diritto naturale di cui la Chiesa è maestra e madre , anche se non gli è stato dato alcun potere pratico sul governo del mondo ,avendo Dio separato i due poteri , quello di Cesare da quello spirituale .
“Cesare”, presiede sempre al bene comune che ha come fondamento etico la legge naturale il cui modello rivelato e la legge di Mosè , infatti la legge che trova riscontro nel cuore di ognuno ha come cartina di tornasole quella rivelata che ne misura l’ affidabilità e la veridicità . Lo Stato quindi fondandosi su regole etiche e morali, preside al bene comune di tutti, assicurando con l ‘ordine,la crescita e la giustizia per tutti . Ecco perché un partito, anche quello di cattolici , rappresenta l’eresia anche se confusamente rappresenterebbe lo Stato . Tanto è vero che in questi partiti c’è l’ idea che la legge morale deve essere valida solo per loro,per una parte del popolo “rispettando” le altre parti su altre etiche ,perché lo stato rappresenta tutti riconoscendo erroneamente molte etiche . Inoltre essi confondono sempre la legge naturale, che obbliga sempre , anche con la pena di morte, con la legge evangelica che non obbliga mai nessuno ,diventando cosi particolarmente odiosi al popolo .
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