All’inizio c’era Adamo ed Eva che avevano peccato e il loro peccato
consisteva essenzialmente nel volere imporre una loro volontà ; una loro
morale , una loro libertà , una loro visione delle cose autonoma dal loro
Creatore . Una loro legge di libertà , fraternità e uguaglianza, rispetto
a Dio creatore !
Ad Adamo seguì una discendenza di famiglie e poi di popoli sotto la
legge del peccato nella carne e queste erano orientate culturalmente
soltanto dal diritto naturale, cioè si regolavano nei loro rapporti
sociali moralmente , appellandosi non solo al loro istinto e voluttà ,
ma a quello che la loro natura umana specifica considerava come bene e
come male per tutti : al diritto naturale !
Quando poi una di queste famiglie scelte da Dio divenne numerosa
tanto da formare un popolo , Dio rivelò a un loro capostipite la legge naturale che codificò con altre aggiunte.
Questa era legge naturale ed era la legislazione più perfetta che ci poteva essere in
mezzo a tutti i popoli della terra ; tanto grande quanto era grande il
Tempio che la conteneva e la poneva in venerazione nel luogo più sacro
della terra : Gerusalemme !!
Questa legge rivelata spaziava dal diritto privato a quello
sociale, dall’igiene personale alla giustizia del singolo nei confronti di
Dio . Dal diritto di guerra, alle leggi sul matrimonio e sulla proprietà .
Una legge che entrava negli usi e costumi privati e sociali , nell’
agire dei singoli e delle comunità per regolarli moralmente rispetto al
bene e al male, indicando chiaramente qual’era il comportamento giusto e
quale non lo era .
L’autorità in mezzo a un popolo non doveva fare altro che attuare
concretamente quel manuale di giustizia , quella legge sul piano economico e
sociale, ispirandosi al senso di giustizia che promanava da essa ,
distinguendo ciò che riguardava il singolo e ciò che riguardava il pubblico.
mezzo a tutti i popoli della terra ; tanto grande quanto era grande il
Tempio che la conteneva e la poneva in venerazione nel luogo più sacro
della terra : Gerusalemme !!
Questa legge rivelata spaziava dal diritto privato a quello
sociale, dall’igiene personale alla giustizia del singolo nei confronti di
Dio . Dal diritto di guerra, alle leggi sul matrimonio e sulla proprietà .
Una legge che entrava negli usi e costumi privati e sociali , nell’
agire dei singoli e delle comunità per regolarli moralmente rispetto al
bene e al male, indicando chiaramente qual’era il comportamento giusto e
quale non lo era .
L’autorità in mezzo a un popolo non doveva fare altro che attuare
concretamente quel manuale di giustizia , quella legge sul piano economico e
sociale, ispirandosi al senso di giustizia che promanava da essa ,
distinguendo ciò che riguardava il singolo e ciò che riguardava il pubblico.
I profeti non erano altro che sentinelle mandate a ricordare le norme di
quella legge che spesso venivano disattese, sia da parte dell’autorità e sia
da parte del popolo .
Quella legge era una legge dettata dallo stesso buon senso umano , non
difficile da interpretare, mirava oltre che al bene comune sociale , a
formare una specie di bontà naturale del singolo che doveva vivere in una
società facendo un continuo riferimento al suo Creatore .
Quindi, a livello sociale, questa legge anche oggi è all’origine di
molte associazioni benefiche specifiche e particolari , parallele all’autorità
centrale ; società di beneficenza e di aiuto ; organizzazioni del lavoro e
di soccorso , ecc. , aventi un fine generale buono . Cristo stesso si
ispirò ad essa per fare del bene e aiutare i più bisognosi nella società
civile …..
Soprattutto questa legge morale nel suo aspetto sociale fonda l’autorità
e la politica, fonda lo stato e le nazioni ; le monarche e le repubbliche
di una società di uomini , fonda ( assurdo ! ) anche le democrazie quando
non deviano dalla legge naturale . Questa legge è come la mano destra dell’uomo
e Dio opera nella società degli uomini con la sua destra che non ha
altro compito se non di attuare la giustizia e l’ordine tra gli uomini per
permettere a tutti uno sviluppo sociale ordinato . Tutti gli uomini
possono essere profeti in quest’ambito quando segnalano le ipocrisie e le
ambiguità della forma rispetto alla sostanza della legge naturale che
regola i rapporti umani in un dato momento storico .
Ma arrivati a questo punto bisogna distinguere l’ambito sociale e
l’ambito personale dei rapporti umani rispetto a Dio creatore per
riprendere il tema dell’iniziale disobbedienza umana di Adamo nei confronti
del suo Creatore .
Quale differenza c’è tra bene pubblico e bene personale, rispetto al
bene e al male e rispetto a Dio Creatore che impone all’uomo di osservare
la giustizia sia a livello personale e sia privato ? Perché è importante
la giustizia umana per Dio ? Tutta l’osservanza della legge umana ,
procura un bene umano ; chi osserva la legge naturale : “vive per la legge”
. Ora l’osservanza di questa legge predispone e può essere solo un
viatico alla giustizia personale violata nei rapporti tra un uomo e Dio ,
però essa non elimina né la colpa né la pena nei confronti del Creatore . L’osservanza
della legge ci procurare il bene pubblico ; ci può ottenere medaglie ,
articoli di giornali , l’intestazioni di strade ,navi , statue; un nome
nella storia , ma non ci ottiene il perdono dei peccati davanti a Dio !!!
L’osservanza della legge che tutti gli uomini sono tenuti ad osservare
, solo dispone al perdono dell’uomo nei confronti di Dio . La
giustificazione, il perdono dell ‘uomo nei confronti di Dio per le sue
violazioni personali dipende solo ed esclusivamente da Dio . Questo
perdono personale che poi non è altro chela Salvezza in quanto
ristabilisce quel rapporto di giustizia violato , interrotto dal peccato di
Adamo , avviene solo attraverso uno scambio di vita e di sangue a livello
del singolo uomo davanti Dio .
quella legge che spesso venivano disattese, sia da parte dell’autorità e sia
da parte del popolo .
Quella legge era una legge dettata dallo stesso buon senso umano , non
difficile da interpretare, mirava oltre che al bene comune sociale , a
formare una specie di bontà naturale del singolo che doveva vivere in una
società facendo un continuo riferimento al suo Creatore .
Quindi, a livello sociale, questa legge anche oggi è all’origine di
molte associazioni benefiche specifiche e particolari , parallele all’autorità
centrale ; società di beneficenza e di aiuto ; organizzazioni del lavoro e
di soccorso , ecc. , aventi un fine generale buono . Cristo stesso si
ispirò ad essa per fare del bene e aiutare i più bisognosi nella società
civile …..
Soprattutto questa legge morale nel suo aspetto sociale fonda l’autorità
e la politica, fonda lo stato e le nazioni ; le monarche e le repubbliche
di una società di uomini , fonda ( assurdo ! ) anche le democrazie quando
non deviano dalla legge naturale . Questa legge è come la mano destra dell’uomo
e Dio opera nella società degli uomini con la sua destra che non ha
altro compito se non di attuare la giustizia e l’ordine tra gli uomini per
permettere a tutti uno sviluppo sociale ordinato . Tutti gli uomini
possono essere profeti in quest’ambito quando segnalano le ipocrisie e le
ambiguità della forma rispetto alla sostanza della legge naturale che
regola i rapporti umani in un dato momento storico .
Ma arrivati a questo punto bisogna distinguere l’ambito sociale e
l’ambito personale dei rapporti umani rispetto a Dio creatore per
riprendere il tema dell’iniziale disobbedienza umana di Adamo nei confronti
del suo Creatore .
Quale differenza c’è tra bene pubblico e bene personale, rispetto al
bene e al male e rispetto a Dio Creatore che impone all’uomo di osservare
la giustizia sia a livello personale e sia privato ? Perché è importante
la giustizia umana per Dio ? Tutta l’osservanza della legge umana ,
procura un bene umano ; chi osserva la legge naturale : “vive per la legge”
. Ora l’osservanza di questa legge predispone e può essere solo un
viatico alla giustizia personale violata nei rapporti tra un uomo e Dio ,
però essa non elimina né la colpa né la pena nei confronti del Creatore . L’osservanza
della legge ci procurare il bene pubblico ; ci può ottenere medaglie ,
articoli di giornali , l’intestazioni di strade ,navi , statue; un nome
nella storia , ma non ci ottiene il perdono dei peccati davanti a Dio !!!
L’osservanza della legge che tutti gli uomini sono tenuti ad osservare
, solo dispone al perdono dell’uomo nei confronti di Dio . La
giustificazione, il perdono dell ‘uomo nei confronti di Dio per le sue
violazioni personali dipende solo ed esclusivamente da Dio . Questo
perdono personale che poi non è altro che
ristabilisce quel rapporto di giustizia violato , interrotto dal peccato di
Adamo , avviene solo attraverso uno scambio di vita e di sangue a livello
del singolo uomo davanti Dio .
discussione dotta sulla legge naturale
RispondiEliminadanpar84 ha scritto:
La Chiesa non va riformata, caro Barnard, ma rimossa, cancellata. Non solo la Chiesa Cattolica (che è un gran vergogna), ma tutte le religioni esistenti dovrebbero sparire dalla faccia della Terra. Storicamente hanno sempre creato odii e stragi...vi rendete conto che nella storia ci si è uccisi solo per una diversa veduta di opinioni sull'aldilà?? Le religioni dividono gli uomini in buoni e cattivi basandosi su storielle inventate nella notte dei tempi e successivamente riadattate al periodo. Non dico che sia sbagliato credere in un Dio, ognuno ha il diritto ad avere la propria visione del Trascendente, ma non deve imporlo alle masse per i propri scopi! La religione è stata la prima gabbia che l'uomo si è costruito per non essere libero...
risposta :
Eliminascusi come fa a dire che la religione non va imposta ?
Si , la religione non va imposta se intendiamo le pratiche di pietà che da lei ci vengono indicate , ma la legge naturale come si fa a non imporla ? Si può vivere socialmente legalizzando il furto , l'omicidio, l'usura , la falsa testimonianza , l' adulterio ? Si può guidare senza indicare a tutti che bisogna stare a destra e non al centro strada ? Si impone il codice stradale oppure è facoltativo ?
Scusi, allora per quale motivo la Provvidenza ci ha dato la bomba atomica ? Mica solo per fare le centrali nucleari ?
In primo luogo per imporre la legge naturale , cioe i dieci comandamenti all'umanità , perchè con la bomba a idrogeno si fa prima e meglio .
danpar84 ha scritto:
RispondiEliminaLa legge naturale non si dovrebbe imporre ma discutere, democraticamente. Neanche i 10 comandamenti possono essere considerati delle leggi naturali...perchè per esempio dovrei santificare il Sabato (la versione originale della Bibbia parla proprio di Sabato, non di Domenica) e non il Martedì? Perchè imporre la bigamia? Che male farei agli altri se avessi 3 mogli? La poligamia è molto diffusa nel regno animale, quindi forse la legge più naturale da seguire sarebbe proprio quella. Ma soprattutto il Primo Comandamento (Non avrai altro Dio all'infuori di me) è profondamente innaturale perchè la Bibbia è stata scritta da uomini con una loro cultura e una loro storia. Quello di cui parlano è il Dio degli Ebrei, non il Dio di tutti. Un Dio personificato, antropomorfizzato, che faceva preferenze (gli Ebrei si sentono un popolo eletto da Dio) e profondamente razzista verso altre popolazioni. Non si può certo dire che quello è il Dio dell'umanità.
Le religioni impongono i loro veti (per esempio i matrimoni gay o la ricerca sulle staminali) senza discutere con la gente, ma imponendo il loro punto di vista. Lei dice giustamente che non si può vivere socialmente legalizzando l'omicidio, eppure nella storia quanta gente è morta perchè di fede diversa? Le Crociate, le stragi dei Catari e degli Albigesi chi le ha volute? Ha mai letto la Bibbia? Il Vecchio testamento incita più volte all'omicidio degli infedeli e allo stupro delle loro donne...se adesso questo non succede non è certo grazie al pensiero religioso!
Che mi risulti la bomba atomica non ce l'ha data mica la Provvidenza (se c'è), ma ce la siamo costruita da soli per via della superbia di alcuni uomini. Assumiamoci le nostre responsabilità (nostre intese come uomini), siamo noi uomini gli artefici del nostro destino!
………………………………………….
Risposta :
Gentile signore , esiste la Costituzione di uno stato , e poi esistono migliaia di leggi che dipendono da quella costituzione ,e il sabato è una di quelle leggi , le quali possono essere anche cambiate , purchè non si minacci l'essenza della Costituzione . Chi ha codificato la legge naturale con precisione non sono stati i babilonesi ,nè gli assiri , nè i cinesi , nè le leggi delle dodici tavole dei romani , anche se avevano in se tutti gli elementi dei dieci comandamenti . Chi ha codificato con precisione la legge naturale sono stati gli ebrei , anzi jahvè . E non può essere un opinione o solo interpretata e discussa e approvata democraticamente , altrimenti non è più legge universale .
Né può essere considerata giusta in base a .. se uccide e al numero di morti che fa ! Allora quando gli ebrei combattevano e uccidevano , anzi sterminavano gli altri popoli , lo facevano per difendersi , ma difendendo se stesi , difendevano la legge naturale che incorporavano .
Quando difendevano la razzza , raggiungevano una virtù eccelsa , perché quella difesa e quei santi stermini in nome della razza , hanno permesso di conservare intatta la legge naturale che tu oggi puoi ancora conoscere e applicare . Ci volessero altre centinai di migliaia di quelle guerre e stermini oggi in nome della legge naturale da imporre all'umanità stolta ! Lei ,o persone come lei , infatti , hanno incominciato a confondere la legge naturale con una specie di naturalismo o feticismo , paragonando gli uomini alle bestie e leggendo la legge naturale nella vita delle bestie , ma ci può essere ignoranza più crassa di questa : paragonare l'uomo alla bestia e farsi istruire dalla vita delle bestie ?
veda signor pingo pallino , alle bestie , non so se lo ha capito , manca la parola e manca una cultura per poter fare delle leggi .