venerdì 3 febbraio 2012

La coincidenza tra morale naturale e morale cattolica

La coincidenza tra morale naturale e morale cattolica
Un gruppo di ricercatori della Yale University nel Connecticut, una delle più prestigiose e antiche università americane dalla quale uscirono molti Presidenti degli Stati Uniti tra cui gli ultimi Gerald Ford, George H. W. Bush, Bill Clinton e George W. Bush e molti membri del governo americano , fondata da un gruppo di calvinisti puritani, non dimentichiamolo, che sostenevano alla base delle loro concezioni essere oggi il popolo americano l’ erede del popolo eletto che deve portare la civiltà e il vangelo in tutto il mondo, hanno fatto una prodigiosa scoperta nel campo della scienza giuridica . Dopo un lungo studio di comparazioni e sinossi letterarie e testuali ,paragonando antichi testi giuridici di tutte le civiltà più famose che hanno lasciato una testimonianza scritta o orale, hanno isolato un baccillo detto “coccus normativus”, che è alla base di ogni codice giuridico che si conosca sulla terra fino ad oggi da quelle antiche a quelle moderne . Il bacillo suddetto è importante perchè nel suo Dna contiene alcuni dei marcatori , una decina di segni in tutto, comuni a tutte le legislazioni umane di vita associativa . Il più antico testo giuridico è sumerico, il Codice di Ur-Nammu trovato su una roccia ( circa 2.000 A.C.) e nasce tre secoli prima del codice di Hammurabi che oltre a prevedere pene per diversi reati, stabilisce le misure standard di capacità e di peso . Mentre Il Codice di Hammurabi, su una stele di marmo, nasce intorno al 1700 A.C. ed è una fra le più antiche raccolte di leggi conosciute nella storia dell'umanità molto dettagliata .. Venne stilato durante il regno del re babilonese Hammurabi (o Hammu-Rapi), che regnò dal 1792 al 1750 a.C., secondo la cronologia media.(Wilkipedia ). Questo codice fa un larghissimo uso della della Legge del taglione, ben conosciuta nella legislazione ebraica . L'importanza del codice di Hammurabi non risiede nel fatto che si tratta tra le prime raccolte organiche di leggi a noi pervenuta, ma soprattutto nel suo essere pubblico, o per meglio dire pubblicamente consultabile, esplicitando il concetto giuridico della conoscibilità della legge e della presunzione di conoscenza della legge. Per la prima volta nella storia del diritto, i comportamenti sanzionabili e le eventuali pene vengono resi noti a tutto il popolo pubblicamente per essere sanzionabili. Il codice di Hammurabi tuttavia trasforma in pene pecunarie alcune pene che il codice sumerico puniva fisicamente. Le tavole della legge ebraiche nascono anch ‘esse intorno al 1700 A.C. e conosciamo con abbondanza di particolari la loro formazione . Esse non stabiliscono pene specifiche ma stabiliscono delle regole normative progressive , una decina in tutto basilari ,dalle quali poi Mosè e gli scribi trarranno fuori decine di altre norme concrete applicabili ai diversi ambiti della vita sociale . Dal campo strettamente penale , fissando pene e ammende , al campo igienico sanitario. Il codice delle XII tavole del diritto romano invece insieme ai più antichi testi legislativi greci sono del IV secolo A.C. Ma dove sta l’originalità della scoperta dei ricercatori dell’università dei puritani americani ? Sta nel fatto che hanno trovato questo bacillo che sta alla base di tutte le legislazioni antiche e moderne . I ricercatori poi ,comparando questo codice normativo con il “diritto naturalis” della tradizione morale della Chiesa Cattolica Romana , erede della tradizione ebraica , hanno stabilito esserci una perfetta identità tra i due codici , avendo essi alla base i primi essenziali elementi detti marcatori da cui dedurre un tutto. L’identità della morale naturale cattolica ( katà toutò) non è altro che il codice base che costituiva tutti i popoli più antichi , ma anche moderni !! Il cattolicesimo infatti è l‘erede e il promulgatore della morale giudaica essenziale da una parte, quella morale razionale e visibile valida universalemente del diritto naturale, in più è annunciatrice della fede in Cristo e il messaggio di salvezza , proprio dalla normativa punitiva di quella legge . E’ proprio questa morale universale che forma l’ossatura legislativa di tutte le moderne costituzioni dei popoli e nazioni civili della terra .


LA MORALE CATTOLICA coincide con la legge naturale universale ,poichè la Chiesa Cattolica è l'unica erede della legge rivelata ebraica . Gesù Cristo è venuto a portare il suo messaggio di Salvezza sul terreno della legge naturale universale : non rivelata coi pagani, rivelata coi giudei . Esse però coincidono e sono la stessa cosa perchè una misura l'altra . Ora il fine della politica non è quello dell 'annuncio evangelico o della salvezza ,ma è quello di indicare il bene comune per tutti,che è una cosa razionale e non di fede . E' appunto questo lo scopo della politica ; stabilire il bene comune per tutti , la giustizia quando si convive insieme .
Quindi fa bene la Chiesa a parlare di autorità internazionale e a parlare agli stati della marale naturale e del fine della politica o a indicare cosa sia il bene comune che non è lei però autorizzata ad attuare !!! Tocca ai laici ,quindi, non solo indicare ,ma imporre il bene comune ,che non è solo dei laici,ma è un bene universale che riguarda tutti . Le idelogie e i partiti sono l'impedimento piu grave a un tale compito della Chiesa Cattolica e degli stessi cristiani che si adoperano ad attuare un tale programma .

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