domenica 22 gennaio 2012


LA STORIA SACRA (DELLA SALVEZZA) DELLA CAPITANATA.

Per storia sacra della Capitanata intendiamo tutti quegli avvenimenti che in qualche modo hanno portato all'incontro della nostra terra e della nostra gente e la nostra città con l'avvenimento salvifico in tutto l'arco di tempo che va dal 50 d.C. fino ad oggi .

L'altra storia ci interessa, ma relativamente ,in quanto non costituisce alcuna novità riguardo alla salvezza,anche perchè essa è espressa e ha come fine la stessa storia della salvezza della Capitanata:tutto mirava e aveva indirettamente come fine questa. Come pure è da dire che in altri luoghi,in altre diocesi e contrade , c è un'altra storia simile alla nostra,cioè una storia della salvezza,ma che ... come dire? tutta da saper leggere anche lì.

Infatti per la storiografia ufficiale e pagana del periodo del tardo impero , i fatti riguardanti il cristianesimo e la sua diffusione , non erano neppure da prendere in considerazione e non avevano nulla a che vedere con la storia eterna di Roma (Virgilio).Invece noi sappiamo che Dio ha realizzato la storia della salvezza dell'umanità ,sulla terra , attraverso" persone insignificanti " e "fatti insignificanti" che di nascosto e , direi ",come fuoco sotto la cenere" hanno cambiato il volto della civiltà dell'impero . Si, certo, è una storia sempre da scrivere , la cui responsabilità spetta ad ogni generazione, a ogni uomo , che si succede sulla terra , nel suo incontro con il Creatore che può essere un' accettazione , ma anche un rifiuto .  

Ma chi siamo quì noi? Siamo gli eredi di un popolo forse di origine greca ,forse orientale,in parte autoctoni, la cui storia incomincia a essere più manifesta a incominciare dal periodo sannitico e romano, nelle cui vicende la città svolse nella zona un ruolo non secondario e che verso la metà del 1° secolo fu visitata da un pescatore seguace di un figlio di falegname di Nazaret che attestava di essere addirittura il Figlio di Dio ! La fede in Dio di questo umile pescatore proveniente da Gerusalemme e i miracoli che compì portarono al battesimo (lungo un corso d'acqua) molti del luogo,che così formarono una "ecclesia" ai quali egli prepose un capo e una guida che lo sostituisse e governasse durante la sua assenza e il suo ministero apostolico in altre contrade dell'impero.Nella sua 2° lettera infatti Pietro dice :"procurerò che dopo la mia scomparsa ,ci sia chi mi sostituisca ."Fu così che nacque il primo nucleo cristiano che possiamo denominare chiesa locale . E attaraverso i secoli questa storia fatta di lotte, eroismi ,tradimenti umani ,abbandoni ,indifferenza, in cui la fede seminata dal pescatore di Galilea nel cuore di pagani o giudeocristiani per prima , è giunta fino a noi ,uomini del 2 mila .A noi oggi il compito di testimoniarla e trasmetterla alle generazioni seguenti nel migliore dei modi svolgendo la nostra parte in essa.

Ogni volta che i nostri antenati ,nella loro grandezza o miseria ,si sono confrontati con la fede ,hanno trovato la risposta alla loro vita e ai loro problemi e hanno inciso sulla realtà cicostante ;ogni volta che non l'hanno fatto ,si sono lasciati travolgere dagli avvenimenti e hanno prevalso altre culture di morte. In bene o in male tutti si sono dovuti incontrare con la storia e la fede testimoniata dal pescatore di Galilea testimoniata da queste parti.

Ma a livello personale ,come a livello sociale , l'inizio è stato molto importante in quanto ha cambiato il corso di molti avvenimenti di queste terre .

San Pietro ,ha iniziato una nuova era fatta di un inizio e da una fine e non più da un eterno ritorno delle cose .

La nostra storia ha avuto un inizio ad opera di Dio il quale si è ricordato di nuovo dei popoli della terra e dopo uno sviluppo ,avrà di nuovo un compimento finale .

Non più l'immobilismo della società e della conoscenza orientale ,

non più i giri concentrici del cechio sempre uguali  e rivolti al passato ma l'inizio ,il cammino e la fine della storia cristiana!

Questa storia può essere vista sotto l'aspetto umano e sotto l'aspetto divino ,sotto l'aspetto umano il caos e il caso la fanno da padroni ;sotto l'aspetto divino tutto ha avuto un senso e avrà un senso e nulla ,proprio nulla, è affidato al caso .


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